Elisabetta & Chiara

ELISABETTA e CHIARA
Chi siamo e come nasce la nostra società

Elisabetta nasce a Milano nel 1970. Frequenta la Scuola per Interpreti e Traduttori Silvio Pellico di Milano e inizia a lavorare come interprete per una importante azienda americana. Nel 1998 si trasferisce in Belgio dove insegna italiano a manager di aziende internazionali e offre periodicamente i suoi servizi al Parlamento Europeo. Dal 2003 al 2007 vive e viaggia in molti paesi dove offre consulenze ad aziende europee che vogliono aprire degli uffici in paesi emergenti. Nel 2017 si trasferisce a Dubai che resterà il luogo di riferimento anche se continuerà a sperimentare nuovi posti. L'esperienza lavorativa in paesi diversi a contato con culture e necessità di mercato differenti di volta in volta, la porta a sviluppare una personalità aziendale eclettica e abituata a prevenire e/o risolvere ogni situazione con creatività, professionalità e attenzione alle reali richieste del cliente.

Chiara nasce a Milano nel 1974. Frequenta la Scuola per Interpreti e Traduttori Silvio Pellico di Milano e inizia a lavorare nel mondo della moda come buyer. Lavora per importanti case di moda per quindici anni, conoscendo nel dettaglio i prodotti più lussuosi che tutto il mondo ci ammira. La passione per il cashmere l'ha portata negli anni ad una conoscenza professionale e tecnica di ogni aspetto: titoli dei filati, trattamenti unici, utilizzo e sperimentazione di modalità di smacchinatura e tessitura fino a creare un tessuto in cashmere che prima non esisteva e che lascia stupiti i professionisti del settore che lo toccano e lo indossano. L'unicità del tessuto del cashmere da borsetta applicato a modelli sfiziosi, chic e attuali lo rende adattabile ad ogni personalità e ne ha decretato un successo internazionale. Ed è così che il suo spiccato buon gusto ed attenzione ai dettagli ha permesso di utilizzare design e tecniche moderne per creare capi "iconici", innovativi e molto chic!

Tra scuola, vita e viaggi: Storia di una amicizia e di un'azienda di successo

Mi trovo spesso a pensare quando acquisto un capo o un oggetto originale, particolare ed unico, quale sia la storia dietro a chi l’ha creato, inventato, fatto. Chi l’ha portato fino a me, il cliente finale.

Sono sempre stata affascinata da ciò che e’ nuovo. Dove e come nasce un’idea che poi con la volontà e la passione viene sviluppata fino a diventare un prodotto tangibile?

Quando Chiara mi contattò chiedendomi se volessi imbarcarmi con lei in questa avventura, la cosa che più mi convinse, oltre ad aver toccato il prodotto, davvero unico nel suo genere, fu il racconto dettagliato, carico di emozione, di come le fosse venuta l’idea di creare questi cashmere innovativi mixando tradizione, artigianalità e tecnologia e della competenza e determinazione che, dopo molti anni, l’avevano portata al traguardo. Finalmente aveva il prodotto perfetto, finalmente lo poteva toccare, l’aveva testato e strapazzato ed era sicura che fosse pronto per il mondo.

Le serviva qualcuno che l’aiutasse a portarlo in giro, a farlo conoscere e sapendo della mia vita girovaga aveva deciso di contattarmi con la proposta di creare una società basata sui vecchi e sani principi dell’amicizia, della trasparenza e della condivisione delle idee e degli obiettivi che devono essere raggiunti con le proprie forze.

Veniamo entrambe da famiglie di imprenditori - quelli della vecchia scuola - e la condivisione di questi insegnamenti universali ci ha aiutato fin dal principio a creare uno statuto solido, chiaro e abbiamo fatto un patto: comunque vada l’amicizia non verrà compromessa. E cosi’ e’ nata la Jakie srl. 

31 anni - Tra lezioni, cashmere e viaggi

Chiara ed io ci incontriamo nel 1992 alla Scuola Traduttori e Interpreti Silvio Pellico di Milano . Frequentiamo le stesse classi. Ogni estate la scuola organizza delle sessioni in Irlanda ed e’ li che si e’ scoperta la passione di Chiara per Il cashmere. Ne era affascinata e si illuminava quando ce ne parlava. Gli anni passano e la vita ci porta lontano ma ci teniamo sempre in contatto per i relativi compleanni che sono a 3 giorni di distanza . Negli aggiornamenti da parte sua usciva sempre qualcosa che avesse a che vedere con questo prezioso filato, era bello vedere che quella che sembrava un’infatuazione modaiola in realtà era un passione di vita ed era interessante ascoltare le competenze tecniche che acquisiva nel mondo tessile di anno in anno.

Io invece viaggiavo. Ho lasciato l’Italia nel 1998 e ho scoperto che ci sono dei lavori che si possono trovare e fare ovunque. Uno era l’insegnate di Italiano e l’altro era mettere insieme persone che volevano aprire società all'estero e che cercavano collaboratori locali o con un’attività già avviata. Questo mi ha permesso di conoscere molta gente nei settori più vari e conoscere tante mentalità e modi di lavorare. Non ho mai pensato di commercializzare un prodotto ne’ di entrare in società con qualcuno.

Quando Chiara mi accenno’ la sua idea le chiesi tempo per pensare ma subito qualcosa mi colpi’: parlavamo la stessa lingua. Il suo prodotto era unico e la sua competenza indiscutibile. Non ci misi molto a capire che se volevo fare l’imprenditrice questa era l’occasione giusta e probabilmente unica. Sono quegli autobus, treni o aerei, che sono i miei favoriti, che passano una volta sola e come potevo lasciarlo andare .... si chiamava ‘CASHMERE TO GO”...dopo una vita in viaggio non potevo sognare un progetto più azzeccato. 

Elisabetta Stella